Fiat 500 Hybrid: nuovo motore, aspetto familiare e cambiamento tecnologico inaspettato

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La Fiat 500 verrà rinnovata per il mercato britannico nell’estate del prossimo anno, ma non nel modo in cui alcuni potrebbero aspettarsi. Oltre alla 500e completamente elettrica, Fiat lancerà una versione ibrida da 64 CV dotata di cambio manuale tradizionale. Ciò significa che gli acquirenti potranno scegliere tra un propulsore completamente elettrico e un propulsore più convenzionale, sebbene comunque efficiente.

Gruppo propulsore e prestazioni

La nuova 500 Hybrid combina un motore a tre cilindri da 1,0 litri con un sistema di batterie da 12V. Sebbene declassato di 5 CV rispetto al modello precedente, offre comunque un risparmio di carburante rispettabile a 53 mpg. Tuttavia, le prestazioni sono modeste; il portello impiega 16,2 secondi per raggiungere i 100 km/h, e la decappottabile 17,3 secondi leggermente più lenti. La velocità massima è limitata a 96 miglia all’ora. L’auto è chiaramente progettata per la guida in città, privilegiando l’efficienza del carburante rispetto alla velocità assoluta.

Perché l’ibrido adesso? Una svolta normativa UE

La decisione di introdurre un ibrido accanto al modello elettrico non è solo una questione di scelta. La precedente piattaforma 500 aveva 17 anni e non soddisfaceva più le nuove normative UE sulla sicurezza informatica. Aggiornare la vecchia piattaforma per renderla conforme sarebbe stato costoso, quindi Fiat ha fatto un passo sorprendente: ha adattato la piattaforma elettrica della 500e per ospitare un motore a combustione. Questa mossa non convenzionale si è rivelata più conveniente rispetto a una riprogettazione completa.

Design e disponibilità

La Hybrid 500 sarà disponibile sia con carrozzeria berlina che cabriolet, mantenendo l’aspetto iconico dell’auto. Gli interni dovrebbero rispecchiare quelli della 500e, offrendo un design moderno e minimalista.

Il lancio del modello ibrido evidenzia un approccio pragmatico da parte di Fiat, bilanciando la scelta del consumatore con la conformità normativa in un modo unico ed economicamente vantaggioso. Ci ricorda che anche nell’era dei veicoli elettrici, i motori convenzionali possono trovare posto, soprattutto se costretti da fattori esterni come il cambiamento delle leggi.