Il settore cinese dei veicoli a nuova energia (NEV) sta registrando guadagni incrementali nella soddisfazione dei proprietari, secondo l’ultimo indice di soddisfazione degli utenti del settore dei veicoli a nuova energia del 2025 (NEV-CACSI) pubblicato dalla China Quality Association. L’indice complessivo è salito a 80 su 100, segnalando miglioramenti costanti nella qualità e nel valore percepiti tra i conducenti di veicoli sia elettrici che ibridi.
Risultati chiave dell’indagine NEV-CACSI 2025
L’indagine NEV-CACSI, che ha raccolto feedback da 25.303 proprietari di veicoli in 128 città cinesi, ha valutato i veicoli sulla base di cinque dimensioni chiave: soddisfazione complessiva, qualità, affidabilità, prestazioni, design, servizio post-vendita e servizio di vendita.
I marchi nazionali stanno colmando il divario con le case automobilistiche in joint venture, ottenendo punteggi di soddisfazione comparabili. Ciò è in parte dovuto al minor numero di guasti segnalati nei modelli NEV indipendenti, in particolare nei sistemi di cabina avanzati.
Tuttavia, il settore deve ancora affrontare delle sfide. Il numero di guasti denunciati ogni 100 veicoli è aumentato a 109 nel 2025, rispetto ai 91 dell’anno precedente. I problemi più comuni riguardano gli abitacoli intelligenti (31 difetti), i sistemi avanzati di assistenza alla guida (22 difetti) e i componenti interni (12 difetti).
Nonostante queste preoccupazioni, la soddisfazione dei proprietari per qualità e affidabilità è in aumento, raggiungendo 80,8 punti, mentre la soddisfazione in termini di prestazioni e design ha raggiunto 81,1 punti. Gli automobilisti danno priorità alle prestazioni, all’affidabilità e al comfort del veicolo rispetto ai bassi costi di manutenzione o all’estetica.
Xiaomi SU7 domina la classifica della soddisfazione
Xiaomi SU7 ha superato la categoria delle berline di medie e grandi dimensioni completamente elettriche per il secondo anno consecutivo. Lanciato nel marzo 2024, l’SU7 è il primo veicolo elettrico di Xiaomi Auto ed è prodotto a Pechino. Il veicolo si distingue per la sua architettura “Modena” da 800 volt, che offre una gamma di opzioni di batteria e motore.
I modelli SU7 includono:
- Edizione standard a lungo raggio con trazione posteriore: batteria da 73,6 kWh, 299 CV, 0–100 km/h in 5,3 secondi, autonomia CLTC di 700 km.
- Edizione Pro Ultra Long Range con trazione posteriore: batteria da 94,3 kWh, 295 CV, autonomia 830 km.
- Edizione Max 4WD Ultra Long Range: batteria da 101 kWh, 664 CV, autonomia 800 km.
- SU7 Ultra (High Performance): 1.526 CV con tre motori, 0–100 km/h in 2,1 secondi.
L’alto posizionamento dell’SU7 riflette la forte soddisfazione del proprietario per le sue prestazioni, affidabilità e servizio.
Il quadro più ampio: perché è importante
Il mercato cinese dei NEV è il più grande del mondo e la soddisfazione degli utenti è un fattore chiave di crescita. I risultati di questi sondaggi suggeriscono che, sebbene vengano apportati miglioramenti, i produttori devono ancora affrontare i problemi persistenti relativi ai sistemi intelligenti e alle funzionalità di assistenza alla guida. Il crescente tasso di errore potrebbe ostacolare l’adozione a lungo termine se non affrontato in modo efficace.
Il successo dello Xiaomi SU7 sottolinea la crescente competitività dei marchi nazionali di veicoli elettrici, che sfidano sempre più le case automobilistiche affermate. È probabile che questa tendenza acceleri poiché le aziende cinesi investono fortemente nella tecnologia e ampliano la loro offerta di prodotti.
I risultati del NEV-CACSI evidenziano anche le priorità in evoluzione degli acquirenti cinesi di veicoli elettrici. Sebbene funzionalità come il risparmio sui costi siano ancora rilevanti, prestazioni, affidabilità e qualità complessiva sono ora fattori più cruciali che influenzano le decisioni di acquisto.























