Xiaomi, il colosso cinese dell’elettronica, sta espandendo in modo aggressivo la sua presenza nel settore automobilistico investendo molto nella sua rete di concessionari. La società ha recentemente distribuito oltre 14 milioni di dollari in bonus in contanti ai concessionari in tutta la Cina come incentivo di fine anno, segnalando un impegno per una rapida crescita nel competitivo mercato dei veicoli elettrici (EV).
Incentivi monetari per l’espansione
I bonus, consegnati come tradizionali “buste rosse” (regali in contanti), vanno da 14.200 dollari per negozio per le sedi esistenti a 71.000 dollari per i nuovi negozi aperti prima del 15 dicembre 2025. Secondo quanto riferito, alcuni rivenditori hanno ricevuto somme molto maggiori, superiori a 568.000 dollari americani. Questa mossa non è semplicemente generosità; è una strategia calcolata per incoraggiare un’espansione più rapida.
La tempistica di questi bonus, appena prima del nuovo anno, sottolinea l’intento di Xiaomi di incentivare una crescita aggressiva negli ultimi mesi cruciali dell’anno.
Crescita esponenziale dei ricavi dei veicoli elettrici
Questo investimento coincide con un drammatico aumento delle entrate dei veicoli elettrici di Xiaomi. La società ha registrato 4,10 miliardi di dollari di ricavi da veicoli elettrici per il terzo trimestre del 2023, che rappresentano un aumento del 197,9% su base annua. Questa crescita è alimentata da vendite aggressive e da un’impronta di vendita al dettaglio in espansione.
Rapida espansione della vendita al dettaglio
A novembre, Xiaomi Auto gestisce 441 negozi in 131 città cinesi insieme a 249 punti di assistenza in 144 città. La rete è cresciuta rapidamente, con 71 nuovi negozi aggiunti solo negli ultimi tre mesi (32 a settembre, 22 a ottobre e 17 a novembre). Xiaomi prevede di aggiungere altri 36 negozi a dicembre, espandendosi in altre sette città.
Questa aggressiva strategia di espansione rispecchia le tattiche impiegate da altri produttori di veicoli elettrici di successo, come Tesla, che ha dato priorità alla rapida crescita della rete per stabilire una posizione dominante sul mercato.
Dall’annuncio alla produzione: la traiettoria dei veicoli elettrici di Xiaomi
Xiaomi è entrata ufficialmente nel settore automobilistico nel marzo 2021 e da allora ha lanciato due modelli: la berlina SU7 e il SUV YU7. L’azienda ha raggiunto un traguardo significativo nel novembre 2023, quando il suo 500.000esimo veicolo è uscito dalla linea di produzione in poco meno di 1,7 anni.
Numeri di vendita e prospettive future
Nei primi 11 mesi del 2023, Xiaomi Auto ha venduto 361.600 veicoli, con l’SU7 in testa alle vendite con 247.000 unità e l’YU7 in coda con 114.600 unità. Le vendite mensili sono aumentate costantemente durante tutto l’anno, da oltre 20.000 a oltre 25.000 fino a oltre 45.000 unità a novembre.
Il successo di Xiaomi nel mercato dei veicoli elettrici dipende dalla sua capacità di ridimensionare la produzione e mantenere una rapida espansione della vendita al dettaglio. I bonus in denaro sono una chiara indicazione dell’impegno dell’azienda in questa strategia.
Questo approccio aggressivo posiziona Xiaomi come uno dei principali attori nel fiorente mercato cinese dei veicoli elettrici, un settore destinato a una crescita continua nei prossimi anni. Gli incentivi finanziari e la rapida espansione dell’azienda dimostrano la volontà di competere direttamente sia con le case automobilistiche affermate che con i marchi emergenti di veicoli elettrici.
